Pizza

L’IMPASTO

1° fase:

Pesare il 50% della farina e versarla nell’impastatrice.

Aggiungere l’acqua. Impastare fino a ottenere un impasto fluido e plastico, poi spegnere l’impastatrice e lasciar riposare l’impasto per 40 minuti.

2° fase

Versare il lievito fresco, mescolare poco e poi aggiungere la farina rimanente.

Impastare fino a 3/4 dell’impastamento e aggiungere l’olio.

Mescolare ancora per 20 secondi e aggiungere il sale.

Completare l’impastamento e poggiare l’impasto sul piano di lavoro per formare delle palline di circa 230 g.

Riporre le palline nei contenitori per la lievitazione.

Per 8 palline.

Topping a piacere.

QUALCHE SUGGERIMENTO SUGLI INGREDIENTI

L’Acqua

La temperatura ideale è compresa fra 6°C e 12°C.

Il Sale

Oltre a conferire sapore, croccantezza e aroma, il sale possiede alcune proprietà fondamentali per la reologia dell’impasto. Facilita la formazione del glutine a maglie più corte e quindi rende l’impasto più tenace e meno espansibile. Migliora anche la conservabilità dell’impasto e ne rallenta la lievitazione.

In linea generale le dosi consigliate variano tra l’1,2% e il 2,5% sul prodotto finito a seconda del tipo di lavorazione.

L’Olio

Il tipo di olio usato nell’impasto deve essere scelto in base alla qualità e alle caratteristiche organolettiche che si desidera ottenere.

Per esempio, l’olio extravergine di oliva conferirà un profumo e un sapore di oliva e una consistenza più friabile.

L’olio di semi di girasole spremuto a freddo (molto diffuso e buon sostituto dell’olio EVO per la pizza) conferità un profumo e un sapore più delicato e una consistenza più croccante.